CIRL Lapidei Artigianato Lombardia: rinnovato il contratto integrativo

Dopo 12 anni di trattative, siglato il contratto per i dipendenti delle imprese artigiane e delle piccole e medie imprese dei settori Legno, arredamento, mobili, escavazione e lavorazione dei materiali lapidei

Il 21 maggio 2025, è stato sottoscritto il contratto di rinnovo tra Confartigianato Imprese Lombardia, Cna Lombardia, Claai Lombardia, Casartigiani Lombardia, Feneal-Uil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil Lombardia. 

Il nuovo contratto prevede:

miglioramento delle retribuzioni;

– introduzione del welfare aziendale;

– pagamento della carenza malattia per 3 eventi l’anno;

permessi per lutto e assenze aggiuntive per professare altri culti;

– inserimento nel DVR del rischio violenze, discriminazione e molestie con formazione sul tema.

Il nuovo contratto decorrerà dal 21 maggio 2025 fino al 30 giugno 2029.

CCNL Miniere: presentata la piattaforma per il rinnovo contrattuale

Le OO.SS. chiedono 300,00 euro di aumenti retributivi, una nuova classificazione del personale, puntando alla formazione continua

Il 27 maggio scorso le OO.SS. Filctem-Cgil, Femca-Cisl e Uiltec-Uil hanno presentato un’ipotesi di piattaforma di rinnovo relativa al CCNL Miniere per il triennio 1° aprile 2025-31 marzo 2028. Le Parti sindacali hanno chiesto, per quel che concerne gli aumenti retributivi, un incremento di 300,00 euro al 5° livello, da riparametrare sugli altri.

 

Per la parte riguardante la classificazione del personale si pensa ad un modo nuovo di approcciare al tema, puntando a creare inquadramenti mirati all’apprendimento continuo e non solo ed esclusivamente determinati sulla base della retribuzione. In tal senso, la formazione continua diventa un tassello importante, tant’è che si punta a dare vita ad un libretto formativo digitale e alla presenza di una Commissione paritetica incaricata propria della formazione.

 

Importante diventa anche la contrattazione di secondo livello e le relazioni industriali, mediante un lavoro sinergico con l’associazione imprenditoriale di settore su iniziative congiunte rivolte alle realtà che operano nell’ambito del CCNL Miniere. Fondamentale anche la promozione dei temi che riguardano la diversità, l’equità e l’inclusione; oltre alla salute e alla sicurezza sui luoghi di lavoro.

 

Ora la piattaforma è nelle mani dei lavoratori che dovranno votarla all’interno delle assemblee. 

CCNL Alimentari Piccola Industria: siglato il rinnovo del contratto

Previsto un incremento economico di 280,00 euro al parametro 137 

Nei giorni scorsi è stato siglato tra Fai-Cisl, Flai-Cgil, Uila-Uil e Unionalimentari Confapi il rinnovo del contratto nazionale della piccola e media industria alimentare 2024-2028, che coinvolge circa 40.000 lavoratrici e lavoratori. A renderlo noto i sindacati che, dopo una lunga trattativa, hanno sottoscritto un accordo sul quale esprimono piena soddisfazione per i risultati conseguiti in linea con gli obiettivi della piattaforma, soprattutto in materia di salario, conciliazione tra tempi di vita e tempi di lavoro e contrasto alla precarietà.

Per la parte economica il nuovo accordo prevede un incremento di 280,00 euro al parametro 137 da erogare in varie tranches:

– 70,00 euro dal 1° giugno 2025;

– 70,00 euro dal 1° gennaio 2026;

– 70,00 euro dal 1° aprile 2027;

– 70,00 euro dal 1° gennaio 2028

Per il fondo di previdenza complementare Fondapi il contributo a carico delle aziende passa a 1,5%. Importanti i risultati anche sulla riduzione dell’orario di lavoro, prevedendo un progressivo aumento delle ore di Rol per i lavoratori e le lavoratrici del comparto.

Per la parte normativa sono stati aggiornati e migliorati gli articoli che disciplinano il governo del mercato del lavoro con un maggiore contrasto alla precarietà attraverso il dimezzamento della percentuale complessiva, che passa dal 50% al 25%, dei contratti a termine, in somministrazione e in staff leasing. Per i congedi parentali, sono aumentate le ore retribuite per l’inserimento al nido e scuola dell’infanzia e per l’accudimento intra-generazionale per i genitori anziani, nonché, sono state individuate soluzioni per donne vittima di violenza.